tram e trasporto pubblico a Roma
La rete tramviaria dei Castelli romani
Le funicolari di Rocca di Papa
La funicolare di Valle Oscura
La funicolare di Valle Vergine
Nonostante i vari progetti in proposito, il tram dei Castelli non arriverà mai a Rocca di Papa, che sarà raggiungibile dal 1907 al 1963 con due impianti funicolari che si succedettero nel tempo e successivamente solo da mezzi su strada ordinaria.
Una prima funicolare è aperta all’esercizio il 12 agosto 1907, circa otto mesi dopo l’attivazione della diramazione tramviaria Squarciarelli-Valle Oscura. L’impianto è a contrappeso d’acqua: ogni vettura è dotata di un serbatoio che, riempito d’acqua alla stazione superiore, si vuota inquella inferiore e la vettura carica d’acqua scende verso valle trainando, mediante una fune, la vettura ascendente verso monte. Con uno sviluppo di 330 metri la funicolare supera 105 metri di dislivello ed è armata con usuali rotaie Vignoles da 27 kg/m; un raddoppio centrale permette l’incrocio delle due vetture. Seguendo il sistema normalmente usato per le funicolari, ogni assale della vettura è munito di una ruota esterna a doppio bordino e di una ruota interna senza bordino, con fascia di rotolamento più larga dell’usuale; si ha così la possibilità di costruire gli scambi all’incrocio senza parti mobili e le vetture sono guidate dalle ruote esterne, mentre quelle interne possono rotolare sui cuori e sugli aghi fissi degli scambi.
Il capolinea di Valle Oscura e la prima funicolare per Rocca di Papa.
La funicolare di Valle Vergine
Nel 1932 la funicolare ad acqua è sostituita da una a trazione elettrica su un tracciato spostato di circa un chilometro, inaugurata il 28 luglio insieme al nuovo capolinea tramviario di Valle Vergine dotato di un largo anello; il capolinea tronco di Valle Oscura è quindi abbandonato e il tracciato del binario sarà rapidamente coperto dalla vegetazione. I tram fermano sull’anello proprio davanti alla stazione inferiore della funicolare. Sulla nuova linea, a semplice binario con un raddoppio intermedio lungo circa 100 metri, di 313 metri di lunghezza, fanno servizio due vetture equipaggiate ancora con il solito sistema di ruote cui abbiamo accennato, capaci di 80 posti; la velocità è fissata in 2 m/s (7,2 km/h).
L’equipaggiamento elettrico della funicolare è costituito da un motore principale di trazione, asincrono trifase da 90 HP, per la marcia normale e da un motore ausiliario a corrente continua da 70 HP alimentato da una batteria di accumulatori per la marcia di emergenza in caso di mancanza di corrente in rete, cosa allora molto frequente in quelle zone in occasione di temporali.
Le vetture dispongono di un impianto ad aria compressa alimentato da un compressore assiale per l’azionamento delle porte pneumatiche e per il controllo della velocità della vettura con eventuale azionamento del freno di emergenza. Un piccolo pantografo sull’imperiale delle vetture permette la segnalazione tra vetture e cabina di manovra.
La funicolare di Rocca cesserà l’esercizio un mese dopo la chiusura della linea tramviaria per Valle Vergine, il 15 gennaio 1963.
Come funziona la funicolare elettrica di Rocca di Papa.
Capolinea inferiore della funicolare Valle Vergine-Rocca di Papa.
Al capolinea inferiore e l'interno di una vettura.
Funicolari di Rocca di Papa
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rev. B1 23/05/18