tram e trasporto pubblico a Roma

La rete urbana di autobus, rotabili

Gli OM Orione

Gli OM Orione urbani ed extraurbani

1601-1619, 1501-1523

Un piccolo lotto di autobus con carrozzeria Viberti, identici all’aspetto ai corrispondenti Fiat 405, è ordinato alla OM, all’epoca ancora indipendente dalla Fiat, in due piccole serie di cinque veicoli l’una, 1601-1609 e 1611-1619, nel 1956 e nel 1959; entrambe le serie hanno motore OM CH 2-D da 175 CV e cambio meccanico a quattro velocità con riduttore che, nella prima serie, è a comando pneumatico e preselezionabile con azionamento dal pedale della frizione.

Ancora alla OM, l’ATAC ordina nel 1957 dodici autobus articolati a tre assi con allestimento extraurbano, 1501-1523, costituiti da una semicassa a due assi con asse posteriore motore e da una semicassa rimorchiata ad un asse, appoggiata tramite articolazione sferica alla prima; il primo asse del rotabile è sterzante nel modo usuale, sotto l’azione del volante di direzione, mentre il terzo asse è auto sterzante in dipendenza dell’angolo formato dalle due semicasse. Gli autobus sono equipaggiati con motore OM CH 2-DL da 200 CV con cambio a quattro velocità e riduttore a comando pneumatico come nel gruppo 1601-1609; all’usuale freno ad aria compressa è aggiunto un freno ausiliario automatico per il terzo asse. Verniciati in due toni di bleu, scuro sopra la fascia mediana e chiaro sotto, faranno servizio sulla Roma-Tivoli, per la quale i piccoli Esatau apparivano sempre più insufficienti. Dopo il 1964, quando il servizio sulla Roma-Tivoli sarà affidato a vetture extraurbane appositamente ordinate, gli OM articolati, o almeno quelli che al momento restano del gruppo, saranno riverniciati in doppio verde e posti saltuariamente in servizio su linee urbane a notevole traffico, come ad esempio sulla 409 e la circolare esterna sinistra, quest’ultima dal 1960 esercitata con autobus anziché con tram.

1601

1503

Autobus OM Orione

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rev. B 19/04/20