tram e trasporto pubblico a Roma
Rotabili filoviari
Filobus 6121
Estratti da ordini di servizio
Filobus 6121. Estratto da ordine di servizio ATAG n. 467 del 12 giugno 1939
Dal 13-5-1939-XVII è entrata a far parte, a titolo sperimentale, del Parco del materiale mobile dell’Azienda una vettura a 3 assi con nuovo equipaggiamento elettrico a recupero; tale vettura sarà tenuta in servizio per un periodo di prova fino a raggiungere una percorrenza di Km 50.000.
Lo chassis è della Soc. An. Alfa Romeo, l’equipaggiamento elettrico è del Tecnomasio Italiano Brown Boveri d Milano. La carrozzeria e della Soc. Fratelli Macchi di Varese.
DATI DI ESERCIZIO
Numero di esercizio. La suddetta vettura è contraddistinta dal numero 6121.
Impiego. La suddetta vettura è destinata al servizio urbano di linea.
Condotta. Per la condotta di questa vettura dovranno essere osservate le norme di cui all’Ordine di Servizio N. 20 del 7 Gennaio 1937-XV solo per quanto riguarda le istruzioni per i fattorini (parte B) mentre per quanto riguarda i conducenti dovranno essere osservate le seguenti norme.
L’avviamento e la marcia della vettura sono possibili quando siano soddisfatte le seguenti condizioni:
E’ da tenere presente che l’accelerazione della vettura non avviene automaticamente, come per le altre vetture, ma dipende esclusivamente dalla rapidità o meno con cui il manovratore schiaccia il pedale di marcia. Perciò la dolcezza della marcia della vettura dipende dalla dolcezza con cui viene comandato il pedale acceleratore.
Per mettere in marcia la vettura occorre la seguente manovra.
Per arrestare la vettura occorre procedere come appresso.
OSSERVAZIONI GENERALI
Volendo interrompere il circuito di trazione, basta girare la chiavetta del quadro di comando, oppure abbassare e mantenere abbassata la manovella dell’invertitore.
Gli attraversamenti, ove è isolata la linea filoviaria, devono essere oltrepassati col circuito di trazione aperto: il manovratore dovrà quindi, alcuni metri prima dell’attraversamento, fare aprire il teleruttore di linea premendo leggermente il pedale del freno e lo abbandonerà solo appena passato completamente l’attraversamento. Se tale manovra non viene effettuata o non viene fatta regolarmente come su descritta si può provocare un corto circuito con conseguente brusco arresto della vettura oppure una sovratensione determinata dal sistema a ricupero. Questa sovratensione verrà segnalata dall’accensione di apposita lampadina situata nel cruscotto (come appresso specificato) ed in questo secondo caso il manovratore dovrà:
MANUTENZIONE
(...)
INGOMBRO E PESO
Le dimensioni di massimo ingombro sono:
Peso totale a vuoto della vettura in ordine di marcia Kg. 14,500.
CARATTERISTICHE TECNICHE
A) CHASSIS
Te1aio: tipo 110-AF a tre assi in ferri profilati stampati, saldati, bullonati, sei ruote e doppio ponte posteriore ciascuno direttamente accoppiato alla scatola del riduttore e quindi al motore elettrico di trazione.
Sterzo: a destra, vite senza fine irreversibile. Raggio minimo di curvatura m 16.
Ponti posteriori: in numero di due del tipo a spinta e a reazione. Il rapporto di trasmissione di ciascun differenziale è ottenuto mediante due coppie di ingranaggi, l’uno con dentatura elicoidale-coppia conica, l’altra cilindrica. Rapporto totale 1:13,75.
Ruote: tipo Gianetti in numero di sei a cerchietti con gomme a bassa pressione della misura 12,75"x20".
Freno a mano: a leva con crick agente sulle quattro ruote posteriori.
Freno a pedale Westinghouse: ad aria compressa sistema Westinghouse agente su di un cilindro per ciascuna delle sei ruote e rubinetto per escludere i freni delle ruote anteriori.
Motocompressore: Westinghouse tipo MN2-GA.
Regolatore di pressione: tipo Westinghouse R4/17.
Serbatoi ad aria compressa: in numero di tre, muniti di valvola di sicurezza e rubinetto per l’esclusione del comando pneumatico per le porte.
Contagiri ruote (tipo Mikron): applicato sulla ruota anteriore sinistra.
EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO
Motore di trazione: motore unico autoventilato tipo CR2363 del Tecnomasio italiano Brown Boveri ad eccitazione composta con quattro poli principali e quattro ausiliari. Potenza oraria 64 Kw con tensione ai morsetti 550 V; corrente d’armatura 132 A, corrente di eccitazione derivata 3,4 A; velocità 750 giri al minuto primo.
Sistema di avviamento e regolazione. Il regolatore è meccanico ed azionato direttamente dal manovratore a mezzo del pedale acceleratore. Con esso si possono ottenere 15 posizioni, a scatti, per la progressiva esclusione delle resistenze di avviamento e marcia a pieno campo e 55 posizioni di uno speciale reostato per l’indebolimento del campo derivato che permette la regolazione di velocità della vettura da 12 a 40 Km/h circa. Il pedale di marcia ha pertanto le seguenti posizioni:
La posizione di tenuta va usata solo eccezionalmente nelle curve e nelle rimesse per manovre e piccoli spostamenti e in ogni modo per brevi tratti, affinchè non si riscaldino eccessivamente le resistenze.
Impianto elettrico per servizi accessori e marcia di emergenza alimentato da sei batterie di accumulatori (12 V, 160 Ah) collegate due due in serie e le tre serie in parallelo. Pertanto tutti i comandi dell’impianto funzionano sia per l’impianto, sia per la carica delle batterie a 24 V. Per la marcia di emergenza le batterie vengono collocate tutte in serie a mezzo della leva dell’invertitore combinatore. La dinamo per la carica delle batterie, comandata dall’albero di trasmissione di sinistra a mezzo di pulegge e cinghie trapezoidali, è del tipo Scintilla LU144979 500 W, 24 V. L’inserzione e la disinserzione degli accumulatori in parallelo con la dinamo avviene a mezzo di un disgiuntore automatico.
Presa di corrente del tutto analoga alle altre vetture.
CARROZZERIA
Struttura metallica ad elementi saldati.
Tipo omnibus urbano.
Capacità. Posti a sedere 28, più 2 di servizio (posto fisso per il fattorino e sedile per il conducente in cabina separata dalla corsia). Posti in piedi circa 70. I sedili sono del tipo ATAG già in uso sulle vetture filobus del parco aziendale.
I finestrini sono del tipo a cristallo tripartito con gocciolatoio superiore di cui 14 alla fiancata sinistra e 12 alla fiancata destra. Alla parete di fondo, due finestre, sono disposti cristalli fissi. La separazione della cabina del conducente è provvista di un cristallo bipartito tipo Tifone.
Porte. Le porte di accesso sono doppie, del tipo a libretto, poste sulla fiancata destra, a comando pneumatico azionato dal conducente. Un apposito rubinetto, comandabile dal fattorino, permette d’impedire l’apertura della porta posteriore nei casi di affollamento.
APPARECCHI DI CONTROLLO E REGOLAZIONE
(...) Si veda in Equipaggiamento elettrico TIBB con frenatura a recupero.
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rev. A1 23/08/21