tram e trasporto pubblico a Roma
Tecnica filoviaria
La strumentazione filoviaria, 1936-1960
Semplice e funzionale: ben diversa dalla strumentazione di oggi che abbonda in segnalatori, led, display, tasti e interruttori, il tutto in gran parte destinato, nella migliore delle ipotesi, a restare inutilizzato, se non a guastarsi dopo un breve periodo di esercizio.
Filobus di produzione anteguerra
Breda 4001-4015, Fiat/CGE 4033-4047
Breda 4173-4199
Alfa R./Marelli 6001-6059
Alfa R./TIBB 6061-6119
Alfa R./TIBB 6125-6203
Alfa R./CGE 6205-6263
Alfa R./TIBB 6265-6383
Filobus di produzione dopoguerra
Non essendosi trovate immagini fotografiche, la disposizione di strumenti e comandi è stata ricostruita dai ricordi del webeditor e da indicazioni trovate degli ordini di servizio ATAC.
Fiat/CGE 6401-6427, 6429-6519 e Fiat/Marelli 6701-6789, 6801-6849, strumentazione di origine.
Fiat/TIBB 4301-4419 e Lancia/CGE 4501-4589.
Strumentazione ricostruita sui gr. anteguerra 6205-6263 e dopoguerra 6401-6519, 6701-6789, 6801-6849 (nota).
Interruttori: CH, chiave di abilitazione; COM, circuito di comando; COMP,
circuito compressore; PV, inserzione voltmetro batteria.
Strumenti di misura: MA, manometro aria freni; AB, amperometro batteria; VB, voltmetro batteria;
VL, voltmetro di linea.
Lampade di segnalazione: LA, segnalatore di dispersione(Leakalarm);
TL, presenza tensione di linea; RE, inserzione reostato;
FS, riduzione di eccitazione; PA, apert. porta anteriore;
PP, apert. porta posteriore; CC, chiamata conducente; AA,
inserz. sbrinamento parabrezza; LD, ripetitore lampeggiatori di direzione.
Nota. - La sostituzione della strumentazione originaria sulle vetture citate fu un'operazione del tutto inutile, sui motivi della quale è bene non indagare.
Dettagli
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rev. B1 10/07/21